27.01.2021
Aeroporti turchi: riduzione del 60% dei passeggeri nel 2020
Secondo l'Autorità statale degli aeroporti (DHMI), il numero di passeggeri negli aeroporti turchi, compresi i passeggeri in transito, ha raggiunto gli 81,7 milioni nel 2020, in diminuzione del 61% rispetto all'anno precedente a causa della pandemia che ha comportato restrizioni ai viaggi in tutto il mondo, chiusure alle frontiere ed un calo complessivo della domanda dei consumatori. Il numero di passeggeri domestici è diminuito del 50,3% su base annua a 49,7 milioni nel 2020, mentre 32 milioni di passeggeri hanno utilizzato voli internazionali. Nello stesso periodo, gli aeroporti turchi hanno servito più di 1 milione di aerei, inclusi i sorvoli, rispetto ai 2,03 milioni del 2019. I dati hanno mostrato che il traffico merci è diminuito del 30% su base annua a 2,4 milioni di tonnellate nel 2020. L'aeroporto di Istanbul è stato nel 2020 l'aeroporto più trafficato del paese, accogliendo 23,4 milioni di passeggeri e servendo circa 185.642 aerei. Secondo l'Organizzazione Europea per la sicurezza della navigazione aerea (Eurocontrol), la compagnia di bandiera nazionale turca, Turkish Airlines, si è classificata al 2 ° posto in Europa con una media di 626 voli giornalieri nel 2020 ed al quarto posto con 1.331 voli giornalieri nel 2019. Al primo posto si è classificata la compagnia low cost irlandese Ryanair, con 951 voli giornalieri. L'aeroporto di Istanbul ha conquistato il quinto posto con una media di 504 voli al giorno in Europa, mentre un altro aeroporto di Istanbul, Sabiha Gokcen International, si è classificato all'ottavo con 339 voli. La compagnia low cost turchia Pegasus Airlines si è classificata al decimo posto con 261 voli giornalieri.