Dopo Londra e Parigi il terzo appuntamento di “Türkiye Century Investment Reception" organizzato dall’ufficio Investimenti della Presidenza della Repubblica di Turchia è stato ospitato a Milano.

Si è tenuto a Milano lo scorso 20 giugno, dopo le tappe a Londra e Parigi, l’ultima è in programma a Vienna, la terza edizione del ciclo di incontri “Türkiye Century Investment Reception", organizzato dall’Ufficio Investimenti della Presidenza della Repubblica di Turchia. Riuniti il mondo imprenditoriale turco e italiano alla presenza dell'Ambasciatore della Repubblica di Türkiye a Roma Omer Gücük, del Viceministro per le Imprese e il “Made in Italy” Valentino Valentini e dal Presidente dell'Ufficio Investimenti turco Burak Dağlıoğlu.

L’incontro si è imperniato sulle opportunità di investimento in Turchia a margine del quale si sono successivamente tenuti incontri B2B tra la comunità imprenditoriale italiana e turca in diversi settori industriali. L'Ambasciatore Ömer Gücük, nel suo discorso di apertura, ha sottolineato gli ottimi rapporti tra i due Paesi: “Le relazioni tra la Turchia e l'Italia risalgono a molto tempo fa e grazie a proficui rapporti soprattutto nel settore commerciale, possiamo vantare una profonda sinergica collaborazione economica che è cresciuta nel corso degli ultimi anni”; l’Ambasciatore Gücük ha poi aggiunto che nel 2022 l’interscambio commerciale ha raggiunto un nuovo picco e si è attestato a 26 miliardi di dollari di merci e servizi scambiati: “un risultato importante che ha consentito di far crescere le opportunità di investimenti tra le aziende dei due Paesi e commemorare anche in Italia il 100° anniversario della nostra Repubblica", ha poi concluso il diplomatico turco.

Da parte sua, il Viceministro per le Imprese e il “Made in Italy” Valentino Valentini ha posto l’accento sulla cooperazione strategica tra i due Paesi (energia verde e digitalizzazione, ad esempio) sottolineandone il forte potenziale: “'Italia e Turchia sono due Stati con legami profondi e storici tra i loro popoli e governi: il nostro Paese è tra i più importanti investitori della Turchia e occupa la settima e la quinta posizione rispettivamente tra i principali Paesi fornitori e clienti della Turchia, con una presenza rilevante di aziende nazionali in tutto il territorio turco; il Viceministro ha poi osservato: “il vasto potenziale tra i due Paesi può ampliare ulteriormente le relazioni economiche con la possibilità di incrementare anche gli investimenti turchi in Italia, oggi sottodimensionati rispetto agli investimenti italiani in Turchia.

Burak Dağlıoğlu ha voluto evidenziare la forte collaborazione tra l’Ambasciata turca e l’ICE-Agenzia e l’importante contributo delle oltre 1.500 aziende italiane che operano in Turchia che hanno investito più di 5 miliardi di dollari negli ultimi due decenni. Armando Guastella, Associate Partner di Bain & Company, ha invece posto l’accento sulla sostenibilità come leva strategica per creare valore e scoprire nuovi prodotti e modelli di business mentre il Vicepresidente degli Affari Istituzionali di Pirelli, Aimone di Savoia Aosta, ha evidenziato la “success story” di Pirelli in Turchia.

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