l’ICE-Agenzia di Istanbul: ’interscambio commerciale tra Italia e Turchia e tra Ue e Turchia all’inizio del 2022.

L’Italia si posiziona quale 5° partner commerciale della Turchia con 1,8 miliardi di interscambio totale (+16,8%) rispetto al 2021, di cui 768 milioni di importazioni (14,5%) e 1.025,3 milioni di esportazioni (18,6%) e un saldo positivo per la Turchia di 256,3 milioni di USD. Nel mese in considerazione, gennaio 2022, l’Italia si conferma dunque quinto fornitore della Turchia dopo Russia, Cina, Germania, Stati Uniti, e il terzo cliente dopo Germania e Stati Uniti. I settori più interessanti degli scambi commerciali con la Turchia sono quelli dei macchinari e delle apparecchiature, degli autoveicoli e dell’industria chimica.

Nello stesso periodo, sempre dalle elaborazioni dell’ICE-Agenzia su dati TUIK (Istituto turco di statistica), nei confronti dell’ Unione Europea, principale partner commerciale della Turchia - con il 30,0% dell’interscambio totale - si è passati da 12,2 miliardi di dollari a 13,6 miliardi. Le importazioni dalla UE sono passate da 5,7 miliardi a 6,3 miliardi (9,6%), mentre le esportazioni verso la UE sono aumentate del 13,7%, passando da 6,4 a 7,3 miliardi di dollari. Complessivamente l’interscambio Turchia/UE è aumentato nel mese di gennaio del 11,8% passando da 12,2 miliardi del 2021 a 13,6 miliardi di dollari registrati nell’anno 2022.

La graduatoria generale per singoli Paesi colloca invece al primo posto la Russia con 5,1 miliardi di dollari di interscambio (132,0% rispetto al 2021), di cui 4,6 miliardi di importazioni (153,8%) tra cui prevalentemente energia e 419 milioni di esportazioni (18,8%) con un saldo negativo per la Turchia di 4,2 miliardi di dollari; al secondo posto la Cina, con 3,4 miliardi di interscambio (38,1%), di cui 3,1 miliardi di import (40,8%) e 279,3 milioni di export (14,2%) e un saldo negativo per la Turchia di 2,8 miliardi di dollari.

Condividi Tweet Copia Collegamento Stampa / Salva come PDF HOMEPAGE