L’industria del turismo in Turchia è in crescita: nei primi nove mesi del 2022 il settore ha fatto registrare un aumento delle entrate pari al 27,1% pari a oltre 35 miliardi di dollari

Nei primi nove mesi del 2022 le entrate derivanti dal settore turistico hanno generato più di 35 miliardi di dollari, con un aumento del 67,9% su base annua. 17,9 i miliardi di dollari ricavati dal settore nei soli tre mesi centrali estivi (in Turchia da luglio a settembre) rispetto ai 14 di un anno fa con oltre 21 milioni di presenze. Oltre il 14% delle entrate turistiche è derivato dal rientro per le vacanze estive di cittadini turchi residenti all'estero (l'11,3% del totale, pari 2 milioni e mezzo di presenze). La spesa media dei viaggiatori stranieri in Turchia per notte è stata di 89 dollari. Sempre tra gennaio e settembre i dati del Ministero della Cultura e del Turismo indicano 34,8 milioni di presenze straniere, un numero che è raddoppiato rispetto al 2021.

Il presidente dell'associazione delle agenzie di viaggio turche (TURSAB) Firuz Baglikaya, stima un totale di 44 milioni di visitatori entro il 2022-, Nel periodo in osservazione, secondo la TURSAB, il maggior numero di visitatori è arrivato in Turchia dalla Germania (3,8 milioni di presenze), seguita dalla Federazione Russa (3 milioni), Regno Unito (2,3 milioni), Bulgaria (1,7 milioni), e Iran (1,5 milioni). In crescita secondo l’Associazione anche i visitatori dagli USA (quasi 700 mila presenze e +193,8% rispetto al 2021) e da Israele (+41% di turisti israeliani rispetto al 2019).

In aumento anche i viaggi di stranieri per motivi di salute e per la chirurgia estetica che registrano già più di 1 milione di visitatori solo per il trapianto di capelli da inizio gennaio.

A livello di distribuzione, è sempre la perla delle coste mediterranee turche Adalia e regione a posizionarsi al primo posto con oltre 11 milioni di visitatori stranieri ospitati nei primi nove mesi del 2022 (presenze rilevate dallo scalo internazionale della città in collaborazione con i dati forniti dall’Assessorato provinciale al turismo e alla cultura del Comune di Antalya) con un aumento del 57% rispetto al 2021. Seguono Istanbul e Edirne che intercettano la gran parte dei flussi turistici in entrata.

Al primo posto tra le presenze straniere i russi, da gennaio a settembre di quest’anno sono sbarcati ad Antalya 2,3 milioni di turisti dalla Federazione), seguiti dalla Germania con 2,1 milioni di presenze e dal Regno Unito (952.246 di turisti) seguita, nella TOP 10 di TURSAB da Polonia, Paesi Bassi, Kazakistan, Romania, Israele, Repubblica Ceca e Danimarca.

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