27.09.2019
L'Ufficio per gli Investimenti della Turchia annuncia Disegno di Legge a tutela degli investimenti
L'Ufficio per gli Investimenti della Repubblica della Turchia ha intensificato gli sforzi per facilitare i processi burocratici per gli investitori locali ed esteri. Oltre ad una serie di regolamenti, compresi emendamenti legislativi e sistemi di incentivazione, che sono stati attuati in coordinamento con il Ministero dell’Industria e della Tecnologia e di tutte le altre parti interessate, l'ultima iniziativa riguarda l’istituzione di unità di coordinamento degli investimenti in tutti i Ministeri che sono impegnati con gli investitori durante i processi di investimento. Per la tutela degli investimenti ed a garanzia della prevedibilità nelle procedure burocratiche, l’Ufficio Investimenti e la Presidenza del Bilancio e della Strategia stanno collaborando per delineare un Disegno di Legge che sarà completato dopo le consultazioni con le parti interessate pubbliche e private nei mesi a venire. Riguardo gli investimenti tecnologici nel paese, il Presidente dell’Ufficio per gli Investimenti, Arda Ermut, ha sottolineato che sono prioritari per l'Ufficio e che il mercato delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione in Turchia ha totalizzato ricavi per un ammontare di 113,8 miliardi di TL nel 2017, di 131,7 miliardi di TL nel 2018 (+15%) e quest’anno è prevista una crescita dal 5% al 10%. Attualmente nel settore sono impiegati 139.000 dipendenti, di cui il 21% lavora in R&S. I sottosettori dell'industria automobilistica, farmaceutica, chimica, petrolchimica, aerospaziale ed informatica sono considerati ad alta intensità di R&S. Molte società globali hanno realizzato 118 importanti centri di R&S dall'inizio del 2018 e ad oggi il numero è salito a 170. Inoltre,è prevista l’istituzione di un sistema di monitoraggio degli investimenti che permetterà di identificare gli investimenti prioritari che saranno classificati come" progetti sostenuti dall'Ufficio Investimenti ".