Orhan Özalp, CEO di Deutsche Bank A.Ş. Turchia: “importante finanziamento per gli acquisti di gas naturale liquefatto della compagnia statale turca del gas BOTAŞ a conferma del continuo supporto e impegno della nostra banca presente in Turchia da lung

L'importatore statale turco di energia Petroleum Pipeline Corporation “BOTAŞ” ha ricevuto un finanziamento internazionale che sfiora il miliardo di dollari dalla Deutsche Bank per finanziare i suoi futuri acquisti di gas naturale liquefatto (GNL) nel tentativo di diversificare le sue fonti di approvvigionamento di GNL da fornitori in Europa (tra cui l’Italia) e in Medio Oriente. Il prestito è garantito dal Ministero del Tesoro e delle Finanze turco e potrà essere esteso in futuro o aprire la strada a BOTAŞ per accordi simili per l’acquisto di GNL e affrancarsi dalle forniture di gas naturale da Russia e Iran. La Turchia importa quasi tutto il suo fabbisogno energetico, ciò la rende molto vulnerabile alle oscillazioni dei prezzi, ed ha recentemente a più riprese dovuto alleggerire la bolletta del gas con l’utilizzo ricorrente di fondi pubblici (assieme alle utenze dell’elettricità, le bollette del gas sono aumentate di oltre il 30% con un tasso di inflazione ai massimi negli ultimi 25 anni). La Turchia è un importatore netto di petrolio e di gas ma ha anche grandi potenzialità e prospettive future interessanti. Non solo nel gas naturale offshore, come quello scoperto nel 2020 nel giacimento di Sakarya nel Mar Nero (oltre 600 miliardi di metri cubi che inizialmente soddisferà almeno il 20% della domanda di gas naturale della Turchia una volta che sarà ultimato il gasdotto sottomarino che sta costruendo la nostra Saipem) ma anche prospettive legate al GNL.
La Turchia importa circa 45-50 miliardi di metri cubi di gas naturale all'anno (con il petrolio ed i combustibili fossili il Paese ha una bolletta superiore ai 50 miliardi di dollari l’anno): oltre il 30% delle importazioni di GNL proviene principalmente da Stati Uniti, Algeria, Nigeria e Qatar ma, anche alla luce del prestito internazionale concesso alla Turchia dalla Deutsche Bank, BOTAŞ potrà diversificare i suoi acquisti di gas liquefatto, anche spot, da altri Paesi e contestualmente consentirà una maggiore partecipazione alle società turche private nella fornitura al Paese di LNG aumentando la capacità di stoccaggio della Turchia.
Sebbene la Turchia sia uno dei principali consumatori di petrolio e gas, è anche però un importante snodo di transito, importante anche per il mercato europeo, grazie alla sua posizione geografica e alle infratrutture strategiche come il cd. “Southern Corridor”, il TANAP ed il TAP.

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