Secondo i dati resi pubblici lo scorso 17 maggio da “TurkStat” nel primo trimestre del 2023 la disoccupazione in Turchia si attesta al 9,9%

Le rilevazioni sulla disoccupazione in Turchia recentemente rese note dall’Istat turco TÜİK, non rilevano per il momento nel trimestre in osservazione i dati relativi alle zone terremotate delle province di Adıyaman, Gaziantep, Hatay, Kahramanmaraş, Kilis, Malatya e Osmaniye che rappresentano il 4,1% dell’intero campione per il calcolo del tasso di disoccupazione in Turchia.

Nel primo trimestre dell’anno, il tasso di disoccupazione in Turchia così calcolato è stato del 9,9%.

Il numero di disoccupati si è attestato a poco meno di tre milioni e mezzo con una ripartizione di genere dell’8,2% per gli uomini e del 13,4% per le donne.

La disoccupazione giovanile nella fascia di età 15-24 è salita invece al 19,9% (quasi 1 punto percentuale in più rispetto all’ultimo trimestre del 2022), un dato che continua ad essere il più alto della media OCSE e che riguarda il 16,6% degli uomini e il 27,6% delle donne.

Nel trimestre in considerazione è aumentata l’occupazione (31,56 milioni) con un tasso del 48,4% e si osserva una ripartizione del 66% per gli uomini e del 31,2% per le donne.

Infine, l'orario di lavoro settimanale effettivo medio è stato di 44,5 ore, in linea con quello dei mesi precedenti.

Il numero degli occupati è aumentato in tutti i settori (agricolo, industria, costruzioni e servizi) con una distribuzione dell'occupazione per settore che vede il 15,7% dei lavoratori occupati nell'agricoltura, il 21,4% nell'industria, il 6,1% nell’edilizia e il 56,8% nei servizi. Nello specifico, il tasso di occupazione in Turchia è aumentato del 7,3% nell’ultimo trimestre del 2022 rispetto all’analogo trimestre del 2021.

Infine, l'indice lordo dei salari è aumentato su base annua del 119,4% nel primo trimestre del 2023 rispetto all’analogo periodo del 2022.

Condividi Tweet Copia Collegamento Stampa / Salva come PDF HOMEPAGE